IL 15 DICEMBRE E' STATO ARRESTATO IN ESTONIA E POI RILASCIATO, IL GIORNALISTA ITALIANO GIULIETTO CHIESA SI STAVA RECANDO AD UNA CONFERENZA SUI RAPPORTI TRA EUROPA OCCIDENTALE E RUSSIA L'ARRESTO NON HA AVUTO MOTIVAZIONI, SI STANNO MUOVENDO PARLAMENTARI EUROPEI E NEMEROSE ASSOCIAZIONI, MA NON IL GOVERNO ITALIANO, PER CONDANNARE TALE ABUSO, PERPETRATO NEL CUORE DELL'EUROPA. INTANTO REGISTRIAMO PER L'ENNESIMA VOLTA L'ASSOLUTO ASSERVIMENTO DEI NOSTRI MEZZI DI INFORMAZIONE:
FINO A IERI, 17 DICEMBRE NESSUN TELEGIORNALE, NE' DALLE RETI PUBBLICHE NE' DA QUELLE PRIVATE HA DATO QUESTA INFORMAZIONE. NON SAPPIAMO SE OGGI HANNO MANDATO LA NOTIZIA. UN COSA GRAVISSIMA, UNA CENSURA TOTALE SU PERSONAGGI SCOMODI, CHE PROFESSANO LA PROPRIA LIBERTA' DI PENSIERO,GRAVITA' CHE SI AGGIUNGE A QUELLA DELL'EPISODIO DI ARRESTO
ESPRIMIAMO LA NOSTRA COMPLETA SOLIDARIETA' A GIULIETTO CHIESA, GIORNALISTA DA SEMPRE IN PRIMA LINEA, IN DIFESA DELLA DEMOCRAZIA E DEI DIRITTI, PAGANDO SPESSO DI PERSONA E IN SITUAZIONI DIFFICILISSIME. LO RICORDIAMO ANCHE COME RELATORE AD UN NOSTRO CONVEGNO SULLA INFORMAZIONE, A CUI HA DATO UN CONTRIBUTO RILEVANTISSIMO VI INVITIAMO A LEGGERE ALCUNI RESOCONTI TROVATI IN RETE, E SOPRATTUTTO A VISITARE IL SUO SITO IL CUI INDIRIZZO E' IL SEGUENTE: http://giuliettochiesa.globalist.it/
Un abbraccio affettuoso a Giulietto
USB Cdc
Giuseppina Micucci
Felice Dell'Armi
Stefania Vassura