Nel 2014 il controspionaggio russo ha identificato più di 230 agenti di servizi segreti stranieri, ha detto il residente russo Vladimir Putin.
«Il massimo della concentrazione e della capacità di mobilitazione è stato richiesto alle unità di controspionaggio. L’attività dei servizi di intelligence stranieri operanti in Russia è in crescita. Così, solo quest’anno il controspionaggio ha individuato più di 230 dipendenti ed agenti dei servizi speciali stranieri» ha detto Putin durante la celebrazione della Giornata dei lavoratori degli organi della sicurezza.
Il Presidente ha sottolineato che una seria considerazione dovrebbe essere data alla protezione dei confini di Stato. «Una vasta gamma di attività del servizio di intelligence per l’estero, soprattutto nel campo della previsione e dell'analisi dei rischi e delle minacce potenziali. Come anche la valutazione della natura e della probabile evoluzione di eventi internazionali» ha detto Putin.
Nel suo intervento il Presidente ha anche sottolineato il duro lavoro degli agenti del Servizio federale della Sicurezza per garantire la sicurezza dei partecipanti e degli ospiti delle Olimpiadi invernali di Sochi.