con il seguente commento:
Politici insultati....e sarà sempre peggio per loro
LE TV DI STATO NON VI FARANNO VEDERE QUESTE IMMAGINI.. NOI PERO', QUESTE AZIONI LE ABBIAMO FATTE...ORA, INVECE DI SCRIVERE MI PIACE E CAZZATE VARIE...FATE ANCHE VOI QUELLO CHE OGNI CITTADINO PER BENE DOVREBBE FARE E VEDRETE CHE QUESTI PARASSITI COMINCERANNO A TREMARE!!
Video integrale..ascoltate bene: Presto la frequenza di queste azioni , dove la RABBBBBIA della gente esploderà, sarà incontrollabile,imprevedib
N.B. POLITICI:
Siete ancora in tempo...ANDATEVENE E COSTITUITEVI!! – avec Giorgio Deidda.
Il ideo è anche sul sito Nocensura.com, a questo link:
http://www.nocensura.com/2014/12/attivisti-9-dicembre-accerchiano-rosy.html
A cura di nocensura.com
Ieri a Montecitorio gli attivisti del 9 Dicembre hanno accolto tra gli insulti i parlamentari PD Cuperlo e Rosy Bindi. Ai video pubblicati ieri, si aggiunge un nuovo video, della durata di ben 5 minuti, che riprende per intero la contestazione alla Bindi, accerchiata dagli attivisti. Sono volate parole grosse, ma nessuno si è azzardato ad andare oltre. Un rischio, quello che qualcuno perda le staffe, sempre più concreto con l'acuirsi della crisi.
Ieri in Piazza Montecitorio, tra gli attivisti del 9 Dicembre c'erano persone che hanno perso tutto, che non hanno nemmeno più un tetto sotto il quale dormire. Storie drammatiche sempre più comuni, in un paese dove 5 milioni di persone stentano ormai persino a mangiare, e la cosa peggiore è che il sistema cerca di dirigere il malcontento e la rabbia del popolo alimentando la guerra tra poveri; in TV hanno molto spazio gli agitatori, che a suon di slogan e propaganda "fogano" gli italiani contro gli stranieri.
Come la voce femminile che si avverte nel video, che invita la Bindi a "pensare agli italiani e non ai neri" utilizzando però un termine dispregiativo. Gli italiani abbandonati a se stessi che non hanno soldi per fare la spesa, talvolta costretti a dormire in auto, nel garage dell'amico, o sotto un ponte, provano rabbia vedendo che i migranti vengono accolti in albergo e gli viene garantito vitto e alloggio, più qualche spicciolo per le spese quotidiane (2.50€ al giorno, e non 35€ come dicono alcuni politici per fare propaganda: i 35€ li incassano le cooperative che gestiscono l'accoglienza, e con l'inchiesta Mafia Capitale è emerso ciò che tutti sapevano: la politica ci lucra insieme alle cooperative, che offrivano un servizio assolutamente scadente spendendo il meno possibile dei 35€ dispensati dallo stato...)
La politica da una parte permette e agevola l'immigrazione selvaggia, con operazioni come Mare Nostrum che hanno decuplicato i viaggi della morte, stabilendo il record di morti nel Mediterraneo, oltre 3.000 quest'anno! E meno male l'operazione avrebbe dovuto salvare delle vite! L'accoglienza ormai è diventato uno dei tanti business nelle quali la malapolitica ha messo le mani. I governi, anche quelli Berlusco-leghisti, hanno agevola chi vive di espedienti tagliando la spesa per la sicurezza, con ripetuti indulti di cui hanno beneficiato anche i peggiori delinquenti (avrebbero potuto farlo selettivo, escludendo mafiosi, pedofili, violenti, recidivi, etc.) garantendo impunità a borseggiatori e ladri.
Un governo che anziché agevolare le aziende colpite dalla crisi le affossa (questo vale solo per le piccole-medie imprese... per quelle grandi è diverso, ovviamente) pretendendo, mediante equitalia, somme che lievitano in modo esponenziale. Se un'azienda non è in grado di pagare 10, e rimane indietro con i pagamenti, anziché venirgli incontro, gli chiedono 20 mediante equitalia, sequestrano i mezzi, chiudono le imprese, creando disoccupazione e riducendo le entrare per l'erario: se un'azienda in crisi può pagare poco, una chiusa non paga affatto.
Signora Bindi, comprenda la rabbia di queste persone, e magari faccia "autocritica" - a livello di partito - e si impegni in prima persona in favore dei cittadini più colpiti dalla crisi...
Sinceramente, tra i tanti politici italiani, dispiace che questa "passerella", in cui alcuni attivisti hanno dato sfogo alla propria esasperazione, sia capitata proprio alla Bindi, che certamente è parte del sistema politico italiano, da decenni siede in parlamento, etc. ma è senz'altro tra i "migliori", o se volete i "meno peggiori" del PD. Avremmo preferito fossero stati contestati altri personaggi.
Rosy Bindi è una delle poche che non "liscia il pelo" a Renzi, mentre tanti dirigenti del PD che hanno una storia politica simile alla Bindi lo hanno fatto. Quando era Ministro della sanità, la Bindi voleva fare una riforma con una serie di misure che avrebbero penalizzato le case farmaceutiche, e fu fermata dal governo...
Staff nocensura.com