Il Ministero degli Esteri russo incaricato di informare l'Organizzazione internazionale ed il governo dell'Ucraina della decisione e di concordare le procedure per il trasferimento di fondi
MOSCA, 11 dicembre /TASS/. Il governo russo, allo scopo di fornire assistenza umanitaria ai cittadini ucraini, darà un contributo di 5 milioni di dollari al fondo di bilancio del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite. Questo in una nota pubblicata dal governo.
"Evidenziare nel Bilancio federale 2014 5 milioni di USD come somma forfettaria destinata al contributo volontario al fondo di bilancio del programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite per finanziare i costi per la fornitura dell’assistenza umanitaria alla popolazione dell'Ucraina da parte del Programma Alimentare Mondiale" viene detto nel testo del documento
Allo stesso tempo il Ministero degli Esteri russo è stato incaricato di informare l'ONU ed il governo dell'Ucraina della decisione e concordare le modalità di trasferimento dei fondi. Il Ministero delle Finanze è stato incaricato di imputare la somma sul capitolo "Relazioni internazionali e cooperazione internazionale" del bilancio 2014.
Per chi opera l'assistenza delle Nazioni Unite
Il 2 dicembre l'Onu ha annunciato di prevedere sino ad aprile 2015 la fornitura di aiuti alimentari a 120 mila abitanti delle Regioni di Lugansk e Donezk
Con l'inizio della stagione fredda l'ONU prevede di aumentare il volume degli aiuti, fornito a 40mila residenti del sue est dell’Ucraina di pacchi alimentari che includono carne conservata, pesce, grano saraceno, pasta, fagioli, olio, zucchero, sale e tè. Ogni pacco è progettato per una persona e per un mese. Altre 80mila persone riceveranno tre vocher speciali. I voucher avranno validità di un mese un mese e con essi si potranno acquistare nei negozi locali prodotti per 45 USD.
Prima di tutto, come indicato dall’ONU, il programma d'azione si estenderà alle zone colpite da operazioni militari non ancora raggiunte dagli aiuti umanitari.
In quale altro modo la Federazione russa aiuta l’Ucraina
Il 10 dicembre un autocolonna del Ministero delle Emergenze russo che trasportava aiuti umanitari nel sud est dell'Ucraina è arrivata nella regione di Rostov. Il rappresentante ufficiale del Ministero delle Situazioni di Emergenza Aleksander Drobyshevskij ha riferito che la colonna, formata da più di 120 camion, porterà nelle regioni di Donezk e Lugansk più di 1.200 tonnellate di merci. Generi alimentari e generi di prima necessità.
Sarà il nono convoglio di aiuti umanitari per il Donbass. Dall'11 agosto scorso otto colonne hanno portato a Donezk e Lugansk, oltre 10.700 tonnellate di aiuti umanitari, soprattutto materiali da costruzione e generi alimentari.
Oltre a ciò, la Federazione russa ha ricevuto i profughi fuggiti dal sud est ucraino dopo che Kiev ha iniziato le operazioni militari. Secondo il Ministero delle Situazioni d Emergenza a fine di novembre in Russia si trovano 2,6 milioni di cittadini ucraini, un milione in più rispetto allo scorso anno. Di questi 826mila arrivano dal sud est dell'Ucraina. Nei centri di accoglienza temporanea nelle varie regioni della Russia si trovano ancora 39.500 profughi
Oltre 240mila cittadini ucraini si sono rivolti alle autorità russe per il riconoscimento dello status di profughi o di accoglienza temporanea. 115.100 profughi hanno chiesto un permesso di soggiorno temporaneo.