lundi 17 octobre 2022

Maurizio Blondet: "Pandemia di tumori nei giovani" – spiegata dal Messaggero

"Pandemia di tumori nei giovani" – spiegata dal Messaggero: Tumori, «ecco la pandemia dei giovani-adulti». Alimentazione, (mancato) sonno e alcol: nel nuovo studio svelato il boom del cancro Un nuovo conteggio nei registri dei tumori di 44 Paesi  […]

(...) Dopo che Janine Small, responsabile dei mercati internazionali di Pfizer, davanti agli eurodeputati ha detto chiaramente che la casa farmaceutica non ha mai testato la capacità del vaccino di bloccare il contagio, molti amici mi scrivono euforici: “Evviva! Il castello di menzogne è caduto! L’intera narrazione che colpevolizza il non vaccinato è sbugiardata! L’utilità del green pass è fatta a pezzi!”.

Purtroppo non condivido questa euforia. Il motivo? È semplice e lo sperimento ogni giorno. Trovandomi a confronto con una persona che a proposito di Covid, lockdown, mascherine, distanziamento e vaccinazioni ha sempre sostenuto la narrativa ufficiale, anche se la metto di fronte a queste ultime rivelazioni – che confermano quanto io ho sempre sostenuto – non ho da parte di quella persona l’ammissione di essersi sbagliata e di essere caduta in un tranello. Le reazioni prevalenti sono: o il silenzio, o un generico “non è così”, oppure l’obiezione che “comunque i vaccini sono serviti” e “serviranno ancora, quando il virus tornerà”.  Nessuno dice: “Mi sono sbagliato, avevi ragione tu”. (...)


(...)  dobbiamo aspettarci che la gente si svegli. Tuttavia il risuonare continuo delle nostre voci dissidenti è il solo strumento a disposizione per impedire di arrivare al punto di non ritorno. Ogni volta che uno di noi dirà “grazie, tante, ma io la penso diversamente”, l’ipnosi non potrà dirsi completata.

Sembra un obiettivo di poco conto, eppure una cosa è certa: se le voci dissonanti taceranno, inizierà la distruzione dell’uomo. E sarà per tutti. Il mostro totalitario divora sempre i suoi figli (Hannah Arendt).(...)